ANANDA UNCOVERED: Sentenza

Tratto dal giornale della contea di Nevada City:THE UNION

del 30 ottobre 2002

Giuria: Diritti d'autore violati da chiesa

Doug Mattson
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Una lunga battaglia legale che ha coinvolto la Chiesa dell'autorealizzazione di Ananda nella Contea di Nevada si è conclusa lunedì presso la corte federale.

Tutti gli otto giurati hanno riconosciuto Ananda ed il suo fondatore, J. Donald Walters, colpevoli di aver violato il diritto d'autore ristampando articoli e vendendo incisioni del guru appartenenti alla Self Realization Fellowship di Los Angeles sin dalla sua morte.

I Giurati hanno concesso una compensazione per 29.000 dollari alla SRF quale risarcimento danni.

Il verdetto chiude una causa di parecchi mesi e 12 anni di dispute, e si chiude con ciascuna delle parti che dichiara una qualche forma di vittoria.

Obiettivamente "sono soddisfatto della sentenza" dice il legale di
Ananda Robert Christopher di Palo Alto. "Significa che Ananda potrà continuare a sopravvivere senza danni finanziari".

Egli dichiara che la Self Realization Fellowship aveva chiesto 6 milioni di dollari per i danni.

Ma un avvocato della SRF, Philip Stillman di San Diego, dice che il caso non era mai stato fondato sui soldi. "Questa gente letteralmente ha rubato articoli dalle riviste periodiche e cominciato a pubblicarli come fossero loro propri".

Il caso si incardina sugli scritti e le registrazioni di Paramahansa Yogananda, un indiano che fondò la Self Realization Fellowship nei tardi anni '20. Egli morì nel 1952. Walters divenne un membro nel 1948 ma fu "dismesso" nel 1962, dice il partner legale di Stillman, Michael Flynn.

Walters, noto come Swami Kriyananda, più tardi avviò la comunità di Ananda Village nella Contea di Nevada. Questa divenne la residenza di un centinaio di seguaci che seguivano la sua parola oltre quella di Yogananda. Il gruppo ripubblicò gli articoli di Yogananda e vendette le sue incisioni, secondo Stillman e Flynn.

I giurati alla fine si sono trovati d'accordo con le argomentazioni della SRF secondo le quali Yogananda aveva ripetutamente e chiaramente evidenziato le sue intenzioni prima di morire - Egli voleva che fosse la Self Realization Fellowship a detenere i diritti d'autore sul suo lavoro.

La denuncia si è mossa lentamente, perchè fu fatto appello due volte alla nona corte d'appello e due volte dovette ritornare a Sacramento.

Nel frattempo, Walters fu chiamato in giudizio per molestie sessuali e frode da un ex membro di Ananda ---Anna-Marie Bertolucci, i cui avvocati dichiararono che Walters usò fraudolentamente il suo titolo di Swami, mentre lui era di fatto celibe.

Altre donne altre testimoniarono che Walters le costrinse ad avere rapporti sessuali. A Bertolucci fu riconosciuta una compensazione per i danni di 1 milione di dollari nel 1998.

I leader di Ananda dipinsero la denuncia di molestie sessuali come una campagna diffamatoria prodotta dall'amara disputa tra la SRF ed Ananda.

Christopher, l'avvocato di Ananda afferma ancora che la disputa esiste. Egli dice che la denuncia di sfruttamento del diritto d'autore della proprietà letteraria riservata è durata così a lungo " perché l'intolleranza religiosa ancora prevale in questo paese... Molte volte, persone coinvolte nella religione non tolleranno persone o istituzioni che prendono un percorso diverso".

Stillman non si cura di questa risposta. Lui dice che la SRF non era affatto dietro al caso Bertolucci e che non ha aperto nuove cause contro Ananda.

" Questo non ha niente a che fare con la persecuzione religiosa, " ha detto, ---mentre ritornava sul problema della proprietà letteraria riservata. " Voglio solo affermare, che ognuno deve scrivere il suo proprio materiale, come Walters del resto ha già fatto".

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