Riassunto dei problemi legali di Ananda e sulla espulsione di Kriyananda dalla SRF

Il processo Bertolucci

Nel novembre del 1994 fu intentata una causa contro Swami Kriyananda e la Chiesa di Ananda accusando Kriyananda di frode e di usare la sua posizione di autorità spirituale per abusare sessualmente delle donne della comunità.

  • Otto donne vennero avanti testimoniando gli abusi i maltrattamenti, la frode e la violazione di fiducia perpetrate contro di esse da Kriyananda ed altri leader della Chiesa.

  • Tre di queste donne erano giovani monache nell'ordine monastico che Kriyananda fondò

  • Una donna accusò Kriyananda di aver provato a forzarla nel matrimonio e di averla rapita

almeno trenta altre donne di cui siamo a conoscenza e che rifiutano di farsi avanti pubblicamente con le loro storie di abusi, rappresentano un disegno di condotta su di un periodo di almeno trent'anni. Da gli anni ‘60 fino alla metà degli anni '90.

Il giudizio

Nel febbraio 1998, dopo tre mesi di causa, una giuria riconobbe alla querelante (A.M.Bertolucci) 1,6 milioni di dollari in compensazione dei danni arrecati.

La giuria trovò Kriyananda colpevole di condotta spregievole e reprensibile e di avere intenzionalmente inflitto stress emozionale.

La giuria trovò Kriyananda colpevole di aver fraudolentemente rappresentato se stesso come uno Swami , un monaco celibe, per ottenere la fiducia delle donne nell'intenzione di sedurle e di usarle sessualmente.

La giuria trovò altri membri leader della Chiesa complici non soltanto nel permettere questo tipo di condotta e per la sua perpretazione, ma nel aver orchestrato ed elaborato ogni attività di successiva copertura.

La risoluzione

Nell'estate del 1999, dopo un altro anno e mezzo di manovre legali, inclusa la mozione di bancarotta nel tentativo di evitare il pagamento dei danni, Ananda finalmente acconsente a pagare il pieno importo che la giuria originariamente aveva richiesto più una addizionale di 200.000 dollari per concludere un altro processo collegato. (per aver rubato documenti nella spazzatura dell'ufficio legale della querelante allo scopo di ottenere informazioni riservate sulla strategia dell'accusa e sulle testimonianze delle donne n.d.r.)

L'accordo finale è per 1,825 milioni di dollari da pagarsi in quattro anni con gli interessi.

Dopo il processo Kriyananda vola in Italia dove i suoi discepoli gli hanno appena costruito una nuova casa, lasciando tutta la questione nelle mani dei membri di Ananda California. Essi sono così obbligati al pagamento del giudizio contro di lui più tutti i milioni di dollari necessari alla difesa legale di Ananda e alla dichiarazione di bancarotta. (Al momento per pagare il debito hanno ipotecato le proprietà di Palo Alto n.d.r.)

Kriyananda rimane impunito

Nonostante la sovrastante evidenza contro di lui Kriyananda e la Chiesa di Ananda ancora rifiutano di accettare responsabilità per le loro azioni e rifiutano di fare ogni ammenda. Anche nell’ipotesi che Kriyananda forzatamente ammettesse di aver avuto sesso con le monache, egli ancora dichiara che non ci fu niente di sbagliato e che era soltanto un'azione di amore divino e di amicizia per la quale nessuno si è sentito danneggiato. Kriyananda dichiara che egli è soltanto una vittima di una cospirazione mossa da ex membri di Ananda decisi alla sua distruzione. Secondo i giurati che noi abbiamo intervistato, la giuria fu oltraggiata dalla condotta arrogante di Kriyananda dall'eccesso di considerazione per se stesso e da un impenitente attitudine durante tutto il processo.

L'espulsione di Kriyananda dalla Self Realization Fellowship

Kriyananda servì quale vice presidente della SRF per due anni, egli fu rimosso da quell'ufficio ed espulso dall'ordine monastico della SRF nel 1962 per via dello stesso tipo di condotta che risulta nel giudizio milionario contro di lui sull'abuso delle donne.

Sebbene da SRF non voglia commentare ufficialmente le ragioni per l'espulsione di Kriyananda noi sentiamo che queste informazioni sono vitali per comprendere chi è Kriyananda, e abbiamo comunque condotto le nostre investigazioni. Secondo quanto abbiamo appreso attraverso varie ed indipendenti fonti confidenziali risulta che:

  • Mentre serviva in India nei tardi anni ‘50 e i primi anni ‘60 è stato riportato che Kriyananda ripetutamente violò i suoi voti monastici di celibato e di obbedienza,
  • Kriyananda viaggiò attraverso l'India con due giovani monache, apparentemente per l'intenzione di fondare un convento SRF. La SRF ricevette una lettera dai familiari oltraggiati di queste donne, che lagnavano il fatto che lui tentava e forse era riuscito nell'ottenere forme di relazione sessuali con almeno una di esse. Questi familiari lagnavano inoltre problemi con il governo indiano.
  • Kriyananda tentò di portare la SRF in uno schema corruttivo con i funzionari indiani coinvolgendo milioni di dollari nel tentativo di acquisire un'area destinata a verde pubblico  nella cintura di Nuova Delhi allo scopo di creare un ashram.
  • Kriyananda segretamente controllava i fondi della SRF attraverso non autorizzati conti correnti bancari a se intestati.
  • Viene riportato che Kriyananda aveva segrete intenzioni di vendita della scuola e dell'Ashram di Ranchi.
  • Kriyananda fu deportato dal governo indiano nel 1962, e gli fu negato l'ingresso per i successivi dieci anni.
  • Le relazioni della SRF con il governo indiano furono severamente compromesse dal comportamento immorale e non etico di Kriyananda.

L'evidenza del continuo comportamento sessuale di Kriyananda con numerose devote sin dalla espulsione dalla SRF dimostrano la verità delle accuse che arrivarono dall'India.

Kriyananda difende se stesso

Kriyananda ha scritto parecchio circa la sua espulsione dalla SRF negando ogni condotta immorale e non etica. Comunque egli lamenta di essere stato trattato in maniera sprezzante senza avere la possibilità di spiegarsi dalla SRF perché per questioni di potere interno e di gelosia non era consentito. Egli dichiara di essere stato e di essere ancora la vittima di una cospirazione.

Allo stesso tempo Kriyananda dice che in retrospettiva egli vede la sua espulsione dalla SRF come un ordine divino, perché egli ora sente di essere stato destinato a fondare Ananda quale via di protezione per il lavoro di Yogananda e gli insegnamenti della SRF i quali secondo lui sono stati corrotti. Kriyananda inoltre dichiara di essere un canale divino per Yogananda con il quale egli starebbe giocando un ruolo indispensabile quale parte di un piano divino per la salvezza del mondo.

Chi è Kriyananda?

A giudicare dalle evidenza inclusi gli scritti stessi di Kriyananda probabilmente egli ha dei seri problemi sessuali e sembra inoltre soffrire a causa di una personalità narcisistica accompagnata da manifestazioni di persecuzione e e di complessi di grandezza.

Ancora, per essere visto come un autentico rappresentante del suo guru Paramahansa Yogananda Kriyananda ha coltivato un'esaltata immagine di sè stesso con la quale egli e la sua Chiesa si sono vigorosamente promossi negli ultimi trent'anni.

Qui c'è un uomo che presume di insegnare le verità spirituali ma la sua personale vita è una bugia.Qui c'è un uomo che propone se stesso come un esempio di interiore libertà ma che è schiavo dei suoi stessi sensi.

Nota di fondo pagina,

Sebbene questa esposizione dei processi e dei problemi legali di Ananda sia piuttosto considerevole, va ricordato al lettore che Ananda è ancora coinvolta in un'altra causa contro la SRF per lo sfruttamento dei diritti sugli scritti del Maestro Yogananda. Questa causa è ancora aperta ed è costata ad Ananda milioni di dollari nel corso degli anni. Ciò dimostra senza ulteriore dubbio che l'esistenza stessa di Ananda è fondata su presunzioni e diritti mai assodati, nè riconosciuti, e che potrebbe costare alla comunità la definitiva chiusura, qualora lo stato della California riconosca la tesi del diritto di autore. Ananda di fatto ha sempre sfruttato l'immagine, le foto, gli scritti e le creazioni personali di Yogananda per promuovere sè stessa, quale continuazione dell'opera del Maestro, ma di fatto gli insegnamenti che diffonde non sono quelli originali del Guru (vedi la pagina sugli insegnamenti qui ), ma rimanipolazioni che Walters ha fatto e ha dovuto fare per sfuggire in tutti questi anni alle cause che lo inseguivano. Inoltre non vi è stato mai nessun beneplacito alla fondazione, alla continuazione e allo sviluppo di Ananda nè da parte della SRF nè tanto meno da parte di Yogananda.

Da ultimo va segnalato l'ultimo fronte di aggressione che Ananda sta lanciando contro la SRF, e che si basa su presunte (ancora da accertare) manipolazioni sugli scritti originali del Maestro. Kriyananda afferma, e con lui l'intera comunità di Ananda che la SRF ha manipolato per i suoi fini ciò che il Maestro scrisse, e per dimostrarlo pubblica sue proprie versioni di alcuni scritti compresa l'autobiografia. Contemporaneamente invia a Los Angeles gruppi di devoti a picchettare l'annuale Self Realization Fellowship Convocation, nel tentativo di raccogliere dai devoti di tutto il mondo attenzione alle proprie tesi. Come questo ulteriore fronte evolverà in sede legale non è dato sapere, tuttavia ad uno sguardo esterno sembra abbastanza chiaro che questa esperienza personale di Mr.Walters volga sempre più velocemente verso una fine dolorosa ed indecorosa.

La SRF sottoposta negli ultimi dieci anni a continuo fuoco su questo argomento ha risposto infine con due lettere pubbliche molto chiare che trovate per il download qui.

La strada del Kriya Yoga per i devoti sinceri è ancora aperta, ma adesso bisogna usare anche la testa oltre al cuore e comprendere che le continue lotte interne non serviranno a nessuno, anzi, in questo modo noi tutti stiamo rischiando di compromettere il futuro di questi sacri insegnamenti...

 

 

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